50 milioni a sostegno concreto del territorio
Nuovi crediti, solidità ed impieghi in aumento: arrivano conferme positive dal bilancio 2016 della banca. Il direttore Di Marco: "Ecco come e dove impieghiamo i risparmi"
Ammontano a 50 milioni i nuovi crediti per il territorio nel 2017. Solidità e impieghi in aumento per la Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina di Atessa. È quanto emerge dal bilancio dell’anno 2016 che verrà posto all’approvazione dei soci nella prossima assemblea fissata per il 7 maggio. Bcc Sangro Teatina archivia un altro anno di risultati particolarmente soddisfacenti che, come di consueto, abbina a buoni indicatori in termini di redditività e produttività una politica fatta di scelte prudenti, che si riscontrano nell’elevata copertura del credito deteriorato e nel rafforzamento del patrimonio. A tal proposito, tengo a precisare che la nostra banca si colloca ai più alti livelli su scala nazionale in relazione alla misura consistente degli accantonamenti prudenziali sui crediti in sofferenza (64 per cento), un livello significativamente più alto rispetto alla media del sistema bancario. Testimonianza della solidità della banca, è il valore registrato dal CET1 ratio (Common equity tier 1), che ha raggiunto il 18,16 per cento.
Rimane ottimo anche il livello delle disponibilità liquide della banca. L’evoluzione del conto economico rimane influenzata dal livello particolarmente basso dei tassi di interesse e dalla diminuzione dei proventi da operazioni finanziarie. L’utile si è attestato a 369 mila euro.
Anche nel 2016 la banca ha sostenuto attività sociali e culturali nell’area territoriale in cui opera con contributi per 166 mila euro. Da ricordare in particolare l’acquisto di defibrillatori per tutti i comuni di competenza.
Bcc Sangro Teatina si conferma una banca solida e sana, in grado di sostenere efficacemente i suoi tanti soci e clienti e quindi il territorio. I dati sono importanti per giudicare l’andamento di un’azienda ma è altrettanto importante che i risultati raggiunti siano coerenti con i nostri valori e rispettosi dello statuto. Negli anni la nostra politica in tal senso è sempre stata caratterizzata da interventi a sostegno dell’economia locale e del benessere sociale della stessa.
Sul fronte degli impieghi, i nuovi finanziamenti concessi a famiglie e aziende hanno raggiunto circa 218 milioni di euro, con un incremento del 4,2 per cento rispetto al 2015 (la media del sistema bancario è pari allo 0.7 per cento). Sul fronte della raccolta totale, abbiamo raggiunto circa 350 milioni di euro, con un incremento del 2,3 per cento (la media del sistema bancario è pari all’1,3 per cento)
Per l’anno in corso, il consiglio di amministrazione ha deliberato di sostenere il territorio con 50 milioni di nuovi crediti in favore di famiglie e piccole e medie imprese. Questi numeri confermano come, nonostante la crisi congiunturale, la banca continui a sostenere l’economia reale erogando impieghi alle famiglie e alle imprese locali. Mi piace sottolineare che il risparmio raccolto nella comunità viene totalmente impiegato a favore della stessa con l’obiettivo di generare un circolo virtuoso di economia e sviluppo: il risparmiatore sa dove vanno i suoi soldi prima di tornare nelle sue tasche!
Questo andamento sottolinea l’efficacia del nostro modello di fare banca che, tra i suoi punti di forza, ha sicuramente la professionalità e la competenza del personale, frutto di una scelta strategica e di posizionamento in cui abbiamo sempre creduto e che ci ha permesso di continuare a godere della fiducia dei nostri risparmiatori, soci e clienti.