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Sarà Bcc Sangro Teatina ad ospitare l'edizione 2016 del Torneo nazionale di calcio a cinque del Credito cooperativo

Torneo Calcio A 5 Bcc Abruzzi E Molise
10 aprile 2016
La Mia Banca | 

Sarà la nostra Bcc Sangro Teatina ad ospitare l'edizione 2016 del Torneo Nazionale di Calcio a Cinque del Credito Cooperativo, in programma dal 2 al 5 giugno ad Atessa e Lanciano. Si tratta di una manifestazione dai grandi numeri, organizzata dal gruppo Iccrea Banca per il tramite del Cral interaziendale, e in sinergia con la Bcc ospitante, con il patrocinio di Federcasse e della Federazione delle Bcc di Abruzzo e Molise (Fedam): in Abruzzo, infatti, sono attese circa 2 mila persone, tra atleti, staff, dirigenti, arbitri e simpatizzanti, che "invaderanno" quasi tutta la provincia di Chieti, visto che per accoglierli al meglio sono stati prenotati gli hotel della val di Sangro e di tutta la costa.

 

Il torneo, maschile e femminile, si articola in due fasi - gironi eliminatori e incontri ad eliminazione diretta - alle quali si aggiunge una competizione "consolatoria", quest'anno denominata Trofeo del Sangro, rivolta alle squadre che non hanno superato i primi gironi. Il sabato pomeriggio si svolge l’ormai tradizionale partita dei “Numeri 1” che coinvolge presidenti, direttori ed amministratori delle Bcc. Le partite si disputeranno nei campi sportivi Memmo e Villa delle Rose di Lanciano.

 

Significativi i numeri dell'edizione numero quattordici: settanta squadre partecipanti, di cui dieci femminili e sessanta maschili. Di queste, due arrivano da Abruzzo e Molise (oltre alla nostra Bcc ci sarà anche Bcc Messer Raimondo e Pianella), una dall'Umbria, cinque dalla Campania, quattro dall'Emilia Romagna, sei dal Friuli, otto dal Lazio, dieci dalla Lombardia, quattro dalle Marche, due dal Piemonte, quattro da Puglia e Basilicata, otto dalla Toscana, una dal Trentino e cinque dal Veneto. Gli atleti saranno novecento, che disputeranno duecentotrenta partite in totale (sessanta femminili e centosettanta maschili), trenta gli arbitri, trentasette le persone dello staff che curano lo svolgimento e l’allestimento dei campi di gioco, che in totale saranno sedici.

 

Spiega Maurizio Moretti, organizzatore dell'evento per conto di Iccrea Banca: "La manifestazione nasce nel 2002 a carattere interregionale, ma assume ben presto valenza nazionale, sotto il patrocinio di Federcasse che ne assegna l’organizzazione ad Iccrea Banca, tramite il Cral interaziendale del gruppo bancario. Giunto alla sua quattordicesima edizione, il torneo è riservato ai dipendenti e agli amministratori delle circa quattrocento Bcc che operano sul territorio nazionale. Nelle prime edizioni - aggiunge - il torneo era esclusivamente maschile, ma dal 2006 vede la partecipazione anche di squadre femminili che danno vita ad una competizione autonoma denominata “IDEE in campo”, ormai giunta alla sua nona edizione". L’organizzazione dell’evento si avvale del contributo fondamentale della Bcc ospitante "in una logica di stretta interazione con le diverse realtà del territorio come accaduto anche quest’anno con Bcc Sangro Teatina di Atessa per i rapporti con i Comuni, le sistemazioni alberghiere, la ristorazione, gli impianti sportivi, l’acquisto e la promozione di prodotti tipici. La filosofia di fondo è che l'impegno economico deve rimanere per il 90 per cento sul territorio. È infine prevista l’assegnazione definitiva dei due trofei in legno realizzati in Ecuador da artisti andini alla squadra maschile e femminile che riuscisse a vincere  per tre anni successivi: tale evento si è verificato nel 2014 ma la squadra maschile della Bcc di Roma, in ossequio allo spirito che anima il torneo, ha deciso di mantenerlo comunque in palio per le edizioni a venire".

 

Per Vittoria Ialongo, presidente del Cral Iccrea, il torneo "rappresenta da sempre una straordinaria occasione di aggregazione e condivisione: le squadre, e dunque i dipendenti e gli amministratori, si incontrano, si divertono e, dunque, si conoscono meglio tra di loro, visto che normalmente si sentono solo per telefono. E quando ci si conosce meglio, si lavora e ci si aiuta anche meglio, com'è nello spirito del credito cooperativo. Lo sport è una straordinaria occasione di condivisione, e le banche hanno bisogno anche di momenti come questi per portare avanti al meglio la loro missione".