La "scrocchiarella": profumi ed emozioni di un tempo

La sublimazione di una sapienza ancestrale. Potrebbe definirsi così la “scrocchiarella”, una deliziosa creazione o, meglio, rievocazione gastronomica proposta da Domenico Marra che, insieme a suo fratello Emilio, gestisce da quasi trent’anni lo storico L’Andriano Gastronomic Pub di Atessa. In un territorio in cui nei secoli il giallo del grano era il colore dominante, e dove da sempre si lavorano con maestria assoluta farina e sapori semplici della terra, Domenico ha pensato bene di ricreare una pizza capace di rimandare ad una memoria viva nell’olfatto, nel palato e nel cuore di tanti abitanti del luogo: “Quella inebriante bontà – racconta – che le donne del paese trasportavano nelle teglie sulla testa, appena uscite dal forno dove le avevano cotte dopo averle impastate in casa. Sembra di avere ancora nel naso quei profumi…” Di quelle pizze, la scrocchiarella (è stato lo stesso Domenico a chiamarla così) conserva alcune caratteristiche: l’impasto croccante e fragrante al tempo stesso, la forma rettangolare, l’uso della “lievitina” fatta di acqua e farina, e i condimenti semplici a base prevalentemente di pomodoro.

“Ovviamente – continua Domenico – non esiste una vera e propria ricetta ma soltanto una tradizione orale tramandata nel tempo che ho studiato a lungo. Dopo vari tentativi, ne è nata questa pizza cui, con delicatezza, aggiungo piccole innovazioni, specie nei condimenti, senza però stravolgere questo prodotto che è identitario”, non a caso presentato come “la pizza atessana dai sapori di un tempo”. Ma Domenico si spinge oltre il generico ricordo: “Voglio dedicare la scrocchiarella a Claudina dell’omonimo bar, Rachele “mezzalira” del forno Antonini e Maria “la renl”: gli atessani più “maturi” non potranno mai dimenticare quei profumi e quei sapori che emanavano le loro pizze”.

Questa eccellenza rappresenta il culmine gastronomico di un locale che dal 1988 è in prima linea nella ristorazione locale, proponendo da sempre ottimi panini, hamburger, tagli pregiati di carne e molto altro. Se Domenico, storico socio di Bcc Sangro Teatina, è il creativo ai fornelli – oltre ad essere un ottimo pizzaiolo è anche un grande esperto di cucina – Emilio è il re del bar, dove serve tra le tante cose anche una pregevole selezione di birre. Il tutto in un locale in stile liberty rimasto immutato nel tempo: “Lo abbiamo pensato così – concludono Domenico ed Emilio Marra – perché volevamo un arredamento che durasse oltre le mode”. Proprio come le pizze di un tempo, che oggi rivivono nell’emozione che sa generare una bontà unica come la scrocchiarella.