La nostra banca, un’opportunità per il territorio

L'editoriale del numero 11 della rivista La Mia Banca, a firma del presidente Pier Giorgio Di Giacomo

Pier Giorgio Di Giacomo
10 dicembre 2016
La Mia Banca | 

Cari soci,

 

in un periodo storico così difficile per la nostra economia, sia nazionale sia locale, la nostra “funzione” di banca del territorio si è particolarmente accentuata, rendendo sempre più concreto ciò che è sancito nel nostro statuto, ovvero che la nostra mission è quella di contribuire al raggiungimento del benessere economico, sociale e culturale dei territori di operatività e delle nostre comunità.

 

Siamo particolarmente attenti nel nostro operare quotidiano a compiere questo importante dovere che si traduce nell’impegnativo compito di sostenere le nostre imprese, le nostre famiglie e i nostri giovani.

 

Anche e soprattutto in un contesto economico ancora così difficile vogliamo cercare di fare sempre di più e meglio proprio per essere banca del territorio, per essere banca differente, per essere banca vicino alle persone. Certo, dimostrare vicinanza e disponibilità non significa comunque concedere credito e appoggio a chiunque ma vuol dire in ogni caso comprendere chi merita la nostra fiducia anche al di là dei meri conteggi, cercando di cogliere le prospettive personali, riservando attenzione alle esigenze del singolo e dei suoi progetti.

 

La nostra Bcc è vicina al territorio anche incoraggiando molte iniziative a sfondo sociale e benefico. Ci teniamo che i soldi della comunità dove operiamo vengano riversati sul territorio anche come sostegno agli enti di volontariato, alla cultura, alle parrocchie, alle attività sportive etc. Altri Istituti di credito invece prendono i soldi dal nostro territorio e li destinano in altre zone d’Italia. La nostra peculiarità, che ci contraddistingue dalle altre banche è quella di essere sempre presenti sul territorio in cui operiamo, a sostegno delle comunità.

 

Sono tempi importanti per il futuro delle Bcc, compresa la nostra. Il mondo del credito cooperativo probabilmente resterà l’unica componente cooperativa mutualistica nel sistema bancario italiano e dovrà confrontarsi al meglio con in mercato sempre più complesso senza però perdere la sua identità, forgiata in un cammino lungo oltre cento anni.

 

In vista delle prossime festività traggo occasione per augurare un sereno Natale a tutti i nostri soci e alle loro famiglie, a tutti i nostri clienti, a tutti i lettori de “La mia banca”. Un grande augurio infine a tutti coloro che compongono questa grande famiglia della nostra Bcc per un 2017 ricco di positività.

 

Pier Giorgio Di Giacomo

Presidente Bcc Sangro Teatina