L’orgoglio di essere sempre più Banca di Comunità

Il bilancio consuntivo 2018 conferma la solidità di Bcc Sangro Teatina: numeri capaci di sostenere concretamente l’economia del territorio. L’analisi del direttore generale Fabrizio Di Marco

Fabrizio Di Marco 4 Bcc Abruzzi E Molise
10 aprile 2019
La Mia Banca | 

La Bcc Sangro Teatina archivia un 2018 più che positivo, con tutti i principali indicatori con il segno “più” e un utile di esercizio di 1,2 milioni di euro. La “nostra” banca continua ad essere solida ed affidabile dando risposte in tempi brevi sia alle famiglie che alle imprese del territorio. Nel dettaglio:

 

  • I soci al 31 dicembre 2018 sono 3.892, i clienti oltre 20 mila;
  • Cet1 capital ratio al 15.86 per cento (minimo richiesto 6.70 per cento); 
  • Tier1 capital ratio al 15.86 per cento (minimo richiesto 8.30 per cento);
  • Total capital Ratio al 15.86 per cento (minimo richiesto 10.45 per cento);
  • Coverage dei crediti deteriorati 54.80 per cento (media Cassa Centrale Banca 52.40 per cento);
  • Coverege crediti in sofferenza 75.45 per cento (media Ccb 64,8 per cento);
  • Cost income 69.5 per cento (contro il 77.1 per cento del 2017);
  • Cost income 69.5 per cento (media Ccb 68.2 per cento).

 

Al risultato positivo si accompagna un netto rafforzamento dei principali indici patrimoniali, che stanno a significare una maggiore solidità e solvibilità dell’istituto e che sono il frutto di una politica prudente e lungimirante portata avanti dai vertici aziendali. Vediamo nel dettaglio alcuni numeri del progetto di bilancio che sarà sottoposto all’approvazione definitiva della prossima assemblea dei soci.

 

La Bcc Sangro Teatina è diventata un vero punto di riferimento per l’economia locale di Abruzzo e Molise, è attiva con sedici filiali su tre province abruzzesi e molisane (Chieti, Isernia e Campobasso), ha competenza territoriale in oltre cento comuni delle due regioni per un territorio che comprende oltre 500 mila abitanti. 

 

I risultati positivi al 31 dicembre 2018 dimostrano che le scelte fatte sono state più che lungimiranti in linea con le previsioni di pianificazione strategica formulate. Particolarmente importante anche il margine di intermediazione, che ha registrato un aumento del 15.53 per cento attestandosi a 12.6 milioni di euro, il miglior dato di sempre.

 

Al 31 dicembre 2018 tutti gli indicatori patrimoniali sono al di sopra dei livelli minimi richiesti dall’organismo di vigilanza: il Cet1 capital ratio è al 15.86 (minimo richiesto 6.70 per cento), il Tier1 capital ratio è al 15.86 per cento (minimo richiesto 8.30 per cento) e il Total capital Ratio è al 15.86 per cento (minimo richiesto 10.45 per cento).

 

La raccolta totale ammonta a fine anno a 357 milioni di euro. Gli impieghi sono saliti a circa 215 milioni di euro. Il dato testimonia che nel corso del 2018 la Bcc Sangro Teatina ha continuato a sostenere la crescita dell’economia locale. Il totale dei mezzi amministrati dalla banca ha superato i 572 milioni di euro mentre il rapporto impieghi/raccolta diretta è all’59.28 per cento.

 

I risultati commerciali conseguiti nel 2018 sono più che positivi, con un incremento della raccolta gestita, accompagnato da ottimi risultati nel comparto assicurativo, del credito al consumo, della monetica e della diffusione dei canali virtuali, a dimostrazione della capacità della banca di adeguarsi ai tempi e ai cambiamenti del mercato.

 

Nel 2018 è proseguita la politica prudenziale con accantonamenti nettamente superiori a quelli medi del sistema bancario e un piano di cessione, che consentirà una maggiore efficienza nell’operatività ordinaria. Il coverage dei crediti deteriorati è del 54.80 per cento (media Ccb 52.40 per cento) mentre il coverege dei crediti in sofferenza è del 75.45 per cento (media Ccb 64,8 per cento).

 

Significativo il livello di efficienza gestionale della banca, con l’indice Cost Income Ratio (rapporto tra costi operativi e margine di intermediazione) che a fine 2018 si attesta al 69,5 per cento contro il 77.1 per cento del 2017.

 

La nostra compagine sociale a fine 2018 annoverava circa 4.000 soci. La vocazione territoriale della banca ha trovato giusta concretizzazione anche nei tanti interventi realizzati: di beneficienza e sponsorizzazioni di iniziative di rilevanza sociale, per un totale di oltre 150 mila euro.

 

Questi numeri sono da ritenersi straordinari e sono motivo di orgoglio non solo come performance assoluta ma soprattutto se relazionati al momento di grande incertezza economica dell’intero paese e del mezzogiorno in particolare, che fa fatica a ripartire e che in questo decennio ha perso altri istituti bancari e le quattro casse di risparmio dell’Abruzzo.

 

Siamo orgogliosi pertanto di essere considerati una “buona pratica” all’interno del credito cooperativo. Portando avanti un modello di Bcc innovativo, che in questi dieci anni di crisi economica è riuscito ad avere indicatori economici sempre in crescita, applicando sempre una sana e prudente gestione, riuscendo a svolgere un ruolo di sostegno all’economia locale formata da piccole e medie imprese, famiglie, start up, giovani, innescando un processo di sviluppo economico virtuoso.

 

Inoltre, la “nostra” Bcc sta puntando sempre di più allo sviluppo del progetto di consulenza finanziaria che, nello specifico, ha l’obiettivo di accompagnare i soci e i clienti della banca nella pianificazione dei propri risparmi in una logica integrata di diversificazione degli investimenti. È in corso la revisione del modello distributivo della rete filiali, cuore dell’attività cooperativa sul territorio, volta a migliorare la capacità di cogliere e soddisfare la varietà delle esigenze dei soci e dei clienti, sviluppando sempre più la relazione.

 

Grande soddisfazione è stata ricevere il prestigioso premio “Donato Mnichella”, un riconoscimento alla memoria dello storico governatore della Banca d’Italia per la “cultura nella politica monetaria e creditizia”. Questo premio alla Bcc Sangro Teatina è un riconoscimento a tutto il territorio, di cui la banca rappresenta un gioiello ereditato dal fondatore Don Epimenio. A noi il compito e la responsabilità di continuare a custodirlo e a svilupparlo. Siamo orgogliosi di esprimere al meglio questa esperienza di “banca di comunità” e quel legame con il territorio che la figura di Menichella ha incarnato al meglio.

 

La soddisfazione più grande è constatare come il territorio continua a darci fiducia e ne è dimostrazione che il trend dello scorso anno è confermato anche dai numeri di questi primi mesi del 2019. Fiducia che noi ripaghiamo mettendo le nostre risorse al servizio dell’economia reale e delle famiglie. Un risultato che va attribuito anche ad una squadra di collaboratori compatta e motivata che interpreta bene il ruolo di banca locale. Uno speciale grazie va a loro che quotidianamente lavorano per il bene dei clienti, dei soci e delle realtà produttive delle nostre comunità.

 

L’esercizio 2018 ha mostrato i frutti dell’intenso lavoro svolto dalla banca negli ultimi anni e che ha posto le basi per preparare la banca ad accedere al meglio alla sua nuova configurazione.
L’ingresso all’interno del gruppo cooperativo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano consentirà alla nostra banca di competere in maniera efficace alla crescente pressione del settore bancario, all’interno di una rete nazionale e con l’ulteriore vantaggio della personalizzazione e della vicinanza che solo la relazione personale diretta e la profonda conoscenza del territorio consentono di sviluppare.

 

La “nostra“ banca avrà sempre più una responsabilità ed un ruolo importante nello sviluppo dell’Abruzzo e del Molise.

 

Fabrizio Di Marco

Direttore generale Bcc Sangro Teatina