In Abruzzo un’eccellenza made in Puglia: un miracolo di birra
I dipendenti della nostra Bcc hanno acquistato bottiglie prodotte da una coperativa sociale che dà lavoro a persone svantaggiate. Decisiva l’amicizia con Franco Peluso, collega della Bcc di San Marzano di San Giuseppe
Un prodotto di eccellenza, un sostegno a persone svantaggiate, una bella solidarietà tra Bcc. Per tutto questo, la birra Sbam ha un sapore più intenso del solito: le bottiglie acquistate dal personale della nostra banca in occasione della Pasqua, infatti, sono prodotte dalla cooperativa sociale “Campo dei Miracoli” di Gravina di Puglia, che ha lo scopo di inserire persone svantaggiate nel mondo del lavoro. A fare da trait-d’union, Franco Peluso, collega della Bcc di San Marzano di San Giuseppe e fiduciario della condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche, che racconta: “Nell’arco degli ultimi quattro anni ci siamo impegnati realizzando una serie di iniziative per valorizzare i piccoli produttori con lo scopo di mettere in relazione persone, produttori e territori. In questa occasione, abbiamo sostenuto un progetto della cooperativa nata nel 1999, da anni impegnata ad aiutare donne e ragazzi svantaggiati e soggetti disabili per farli entrare nel mondo del lavoro. Tra le varie attività della cooperativa, vi sono alcuni progetti che vedono coinvolti dei carcerati impegnati in attività lavorative nell'ambito di programmi in collaborazione con il Ministero della Giustizia”.
Nel 2017 a Poggiorsini (Ba) viene inaugurato il birrificio “Sbam” acronimo Social Brewery Alta Murgia (birrificio sociale alta murgia) al cui interno lavora un mastro birraio con la collaborazione di persone affette da disabilità psichiatrica. “Sbam è un birrificio che unisce la passione per la birra alla mission sociale – aggiunge Salvatore Loglisci, della cooperativa “Campo dei Miracoli” – e noi vogliamo raccontare l’importanza dell’aggregazione, ma anche diffondere la cultura brassicola e promuovere il territorio, raccontando animali e ambienti del Parco Nazionale dell’Alta Murgia nelle nostre etichette. Lo facciamo con un sonoro "Sbam!" acronimo di Social Brewery Alta Murgia, suono onomatopeico che ci rappresenta per determinazione, tenacia, voglia di non fermarci e di raggiungere vette sempre più alte, insieme, con ogni membro della cooperativa."
“Siamo rimasti favorevolmente colpiti – conclude Peluso – del grande sostegno da parte di quanti partecipano alle nostre iniziative e che hanno voluto dare un segnale concreto ordinando le birre al birrificio Sbam. In particolare, il nostro grazie agli amici abruzzesi che hanno voluto condividere il nostro progetto: tanti dipendenti della Bcc Sangro Teatina hanno voluto sostenere il nostro appello e dimostrare che la solidarietà non solo non ha confini territoriali ma ci permette di conoscerci meglio e condividere tanti progetti. E non è soltanto la birra che viene prodotta dalla cooperativa ed infatti nel pacco destinato ai nostri amici ci sono i taralli realizzati nel laboratorio sperimentale nel quale lavorano quattro detenuti di un carcere pugliese”.