Il saluto del presidente Vincenzo Pachioli

Vincenzo Pachioli Bcc Abruzzi E Molise 2
10 aprile 2021
La Mia Banca | 

Cari Soci,

 

con l’assemblea celebrata a maggio scorso, sono stati rinnovati gli organi sociali della banca. Il consiglio di amministrazione rieletto è composto di sette amministratori e non dagli undici precedenti poiché la dimensione della nostra banca ha portato a una riduzione del numero dei consiglieri.

 

La riduzione dei componenti il consiglio di amministrazione in una banca di comunità, che del localismo e della relazione fa i suoi punti di forza, porta con sé la perdita di un patrimonio di esperienze e conoscenze che i consiglieri hanno acquisito nel tempo; purtroppo, le regole sono queste e noi le osserviamo con il dovuto rigore. Voglio esprimere anche dalle pagine di questo giornale la mia gratitudine e quella di tutta la banca, dal direttore generale Fabrizio Di Marco a tutti i dipendenti, dai colleghi amministratori al collegio sindacale, agli amministratori che hanno terminato il mandato e non si sono ricandidati.

 

Grazie al vicepresidente Nicola Apilongo che con molta decisione, in un passato meno recente, ha assunto posizione per evitare che il destino della banca fosse legato al destino personale di dirigenti dell’epoca. Grazie al vicepresidente Franco Di Nucci che ha espletato il suo mandato con grande attenzione e sensibilità senza far mai mancare il suo contributo nei momenti e nelle decisioni importanti. Grazie ad Alfonso Tambanella per la sua partecipazione e per l’apporto puntuale e discreto negli anni in cui è stato consigliere. Grazie a Vincenzo Cinalli per il contributo professionale che ha fornito e per il suo profondo rispetto dei ruoli e delle persone che appartengono a questa nostra grande famiglia. Grazie a Remo Bello che, come sindaco, non solo ha svolto la sua funzione con grande professionalità ma ha anche aggiunto contributi preziosi. Grazie perché tutti insieme avete agito nel solo superiore interesse della Bcc, nostra prestigiosa e longeva istituzione bancaria di comunità. Grazie perché il vostro modo di essere stati collaboratori della banca ci ha permesso di perseguire gli scopi sociali e statutari nel rispetto dell’articolo 45 della costituzione, ovvero l’esercizio della democrazia economica, essendo la nostra una società cooperativa.

 

Vincenzo Pachioli

Presidente Bcc Sangro Teatina