I nostri servizi innovativi: una solidità che facilita interventi efficaci

Il direttore generale Fabrizio Di Marco presenta il bilancio 2019 approvato dall’assemblea dei soci e le misure eccezionali adottate durante l’emergenza covid: una banca moderna che coniuga servizi tradizionali e business evoluto

Fabrizio Di Marco 4 Bcc Abruzzi E Molise
10 aprile 2020
La Mia Banca | 

Una banca capace di affrontare l’emergenza covid con passione, efficienza e innovazione, in forza di numeri solidi e di una reale vicinanza al territorio. L’approvazione del bilancio 2019 di Bcc Sangro Teatina, ratificato nella sede centrale di Atessa il 25 giugno dall’assemblea dei soci rappresentata dal notaio Guido Lo Iacono, ha evidenziato per l’ennesimo anno consecutivo un bilancio in salute e una invidiabile solidità patrimoniale che, sommati ad una grande capacità di vicinanza alle imprese e alle famiglie del territorio, hanno reso possibile performance economiche e professionali anche e soprattutto nel duro periodo di emergenza che non ha risparmiato i territori di competenza. Ne parliamo con il direttore generale Fabrizio Di Marco.

 

Direttore Di Marco, quali i numeri della Bcc Sangro Teatina approvati dall’assemblea?

I nostri soci sono 4.004 e oltre 20 mila i clienti. Molto alti sono risultati gli indicatori della solidità bancaria, con un Total capital Ratio al 16,91 per cento a fronte di un minimo richiesto del 9,25 per cento. Inoltre, le sofferenze nette sui crediti netti verso la clientela sono state pari all’1,80 per cento, mentre il Cost Income Ratio, che indica il rapporto tra costi gestionali e margini di intermediazione, è stato del 73,10 per cento, in linea con la media del gruppo Cassa Centrale Banca. A fine anno, la raccolta totale ha raggiunto quota 373 milioni di euro, in crescita di 15 milioni rispetto al 2018, gli impieghi sono stati 215 milioni, mentre sono stati erogati 35 milioni, un dato che testimonia che nel corso del 2019 Bcc Sangro Teatina ha continuato a sostenere la crescita dell’economia locale. Il totale dei mezzi amministrati dalla banca ha superato i 588 milioni di euro mentre il rapporto impieghi/raccolta diretta è stato pari al 67 per cento. Al risultato positivo si accompagna un netto rafforzamento dei principali indici patrimoniali, che stanno a indicare una maggiore solidità e solvibilità dell’istituto e che sono il frutto di una politica prudente e lungimirante portata avanti dai vertici aziendali.

 

Una banca solida, dunque, che anche per questo è stata in grado di affrontare efficacemente l’emergenza covid. Come sono stati questi mesi?

Sono stati mesi impegnativi, senza precedenti anche per la nostra banca. In una prima fase sono state messe in atto tutte le precauzioni per clienti e personale e si è fatto ricorso anche allo smart working: grazie a queste misure, non si è verificato nessun caso di contagio. Poi sono stati realizzati interventi importanti, con un impegno di mezzi economici e risorse senza precedenti: in circa dieci giorni sono stati sospesi 1.100 mutui, per un valore di circa 70 milioni di euro, e lavorate ben 350 pratiche per i nuovi finanziamenti fino ai 25 mila euro, per un valore totale di 6 milioni di euro erogati in poco più di venticinque giorni.

 

Nel frattempo, è stato messo a punto un sistema di prenotazione online.

Sì, esattamente: l’iniziativa è stata molto apprezzata dalla clientela, evidenziando una banca moderna, capace di affiancare a servizi tradizionali un modello di business innovativo: è il caso dei prodotti e servizi di qualità “fabbricati” dalla capogruppo Cassa Centrale Banca, come la protezione assicurativa, investimenti etici, energia pulita, monetica, credito al consumo, internet banking evoluto, fino ad un nuovo sito internet, più dinamico e in grado di garantire un’esperienza di navigazione nuova e coinvolgente.

 

In definitiva, che giudizio possiamo dare di questi risultati?

Sono numeri che confermano la proattività, la solidità, la capacità di creare valore di un istituto radicato nel territorio e strutturato per affrontare i mutamenti in atto. Continueremo con determinazione a garantire il nostro sostegno a famiglie e imprese, pur in un quadro congiunturale straordinario e non prevedibile come quello che stiamo vivendo, legato ad un’emergenza epidemiologica che non ha precedenti. Il nostro impegno oggi non vuole solo facilitare la ripartenza, ma leggere questa difficile congiuntura come un’opportunità per rafforzare il nostro modo equilibrato e flessibile di fare banca e accompagnare la ripresa economica sul terreno dell’inclusione e della sostenibilità. Siamo orgogliosi di ciò e siamo sempre di più al fianco di tutti, perché questa sfida sarà vinta solo con il contributo unanime di tutte le parti in gioco”.