Forum Firenze: eccellenze dal volto giovane

Nel capoluogo toscano la sesta edizione del workshop dei giovani soci. Presenti anche quattro ragazzi di Bcc SSangro Teatina che raccontano la loro esperienza

Forum Firenze Bcc Abruzzi E Molise Giovani Soci (1)
10 dicembre 2016
La Mia Banca | 

C'erano anche giovani soci della Bcc Sangro Teatina al sesto Forum, che si è svolto a Firenze dal 16 al 18 settembre scorsi. Da protagonisti, hanno partecipato ad un evento con quasi duecentocinquanta persone, espressione di ben sessantadue banche, intervenute sul tema "Bcc Lab. Eccellenze in rete" sviluppato in una modalità completamente nuova: un proficuo lavoro introdotto dalle scintille di quattro esperti per altrettante aree (arte, tecnologia, ambiente e cooperazione) coordinate da ragazzi formati da Domenico Taormina di Accademia BCC nel corso dei mesi precedenti e da lui coordinati nelle tre giornate.

 

Gli autori delle scintille sono stati Francesco Gentili del Comitato scientifico Legambiente, il design thinking Felice Limosani, la Cooperativa Rondine per la promozione della cultura del dialogo e della pace, e l’Astrofisico Amedeo Balbi.

 

Non ha voluto far mancare il suo saluto il sindaco di Firenze Dario Nardella e non sono mancati momenti culturali come le visite guidate a Palazzo Vecchio e al Museo del Novecento oltre a una festa musicale-cena dall’alto del bellissimo Forte Belvedere.

 

Al termine del workshop di sabato 17 settembre sono stati tre i progetti finalisti per le quattro aree tematiche individuate. Durante la supervotazione di domenica 18, avvenuta tramite una app in tempo reale i ragazzi hanno potuto votare un vincitore per ogni area. Tra questi, in un’ulteriore votazione, è stato decretato un supervincitore. A cui si è aggiunto il premio attribuito dalla giuria tecnica composta da presidenti e direttori di federazioni locali e consiglieri nazionali di Federcasse.

 

I due premi hanno coinciso nella valutazione della migliore idea: “Territorio in rete” per l’area ambiente, che prevedeva gruppi di acquisto tramite i quali i piccoli produttori locali sono messi in contatto con i potenziali clienti per la vendita di prodotti a km 0.

 

Sul palco, nelle giornate fiorentine, si sono alternati, oltre agli esperti, esponenti di primo piano del movimento, quali il presidente di Federcasse Alessandro Azzi, mentre il direttore generale del Gruppo Bancario Iccrea, Leonardo Rubattu, ha inviato un contributo video sul tema “futuro”. Giulio Magagni, Presidente del GBI, ha aperto la giornata conclusiva con un saluto e un’intervista del bravissimo conduttore dell’intero Forum, Leonardo Canestrelli di Radio Toscana.

 

I saluti del direttore generale di Federcasse Sergio Gatti – che ha passato in rassegna le fasi della riforma del credito cooperativo – e quelli del presidente della Federazione Toscana delle Bcc-Cr e della Bcc di Pontassieve Matteo Spanò hanno dato appuntamento al settimo forum.

 

Racconta Tiziana Monaco: "L'esperienza è stata diversa dagli altri forum in quanto ci hanno fatto lavorare attivamente in gruppi di lavoro dove ognuno di noi ha espresso sia perplessità e problematiche sia ha dato spunti su eventi da attuare. Ho avuto modo di conoscere realtà di gruppi Bcc giovani che vivono realtà molto diverse dalla nostra, alcuni dei quali sono inseriti in realtà "indietro" rispetto alla nostra dove il problema è far incontrare domanda e offerta di lavoro, mentre altri hanno dato spunti davvero interessanti che si possono riproporre facilmente anche nel nostro territorio".

 

Da parte sua, Valeria Tinaro racconta che ha "trovato molto interessanti due interventi. Francesco Gentili, del comitato scientifico di Legambiente, ha detto con molta chiarezza che con testa fredda, cuore caldo e mani forti si può costruire il futuro dei giovani. In secondo luogo, mi ha colpito l'intervento di una ragazza palestinese della Cooperativa Rondine: lei in questo ambito vive con ragazzi di Israele, popolo storicamente nemico, con i quali invece ha stretto una forte amicizia. IN generale, molto interessante si è rivelato il format del forum che prevedeva i quattro gruppi di lavoro per individuare progetti fattibili e innovativi, che poi noi stessi abbiamo votato tramite la app. Infine, ho molto apprezzato, nel materiale che ci è stato consegnato, l'atlante delle iniziative dei gruppi giovani soci dove noi veniamo menzionati per "Il mio addobbo è differente".

 

Presente a Firenze anche Rocco Junior Flacco: "La particolarità di questa edizione toscana del Forum Giovani Soci è stata l’organizzazione dei lavori nella forma partecipativa e creativa del workshop: le attività, infatti, si sono incentrate sull’elaborazione e la selezione di una proposta operativa, da sottoporre agli organi ufficiali del Credito Cooperativo, Federcasse ed Iccrea Banca. Si è trattato di un percorso particolarmente interessante e decisamente impegnativo, organizzato in due sessioni consecutive di tavoli di lavoro, articolati in quattro aree tematiche. Nelle vesti di coordinatore di ben due tavoli di workshop sulle tematiche ambientali, ho rappresentato anche la nostra Federazione Abruzzo-Molise nell’ambito del Comitato di Coordinamento della Rete Nazionale dei Giovani Soci, salendo sul palco del Forum per un interessante dibattito-intervista con Azzi. In particolare, sottolineando come in passato il modello del nostro credito cooperativo abbia rappresentato uno strumento formidabile per superare le disparità personali, geografiche e culturali nell’accesso al mondo della banca e dei suoi servizi, ho interrogato il presidente su come egli ritiene dovrà funzionare in futuro il sistema della banca cooperativa per continuare ad assolvere a questa preziosa funzione".

 

Infine, ecco il racconto di Carlo D'Angelo: "Quest'anno il forum giovani soci è tata una piacevole esperienza. Gli amici della Toscana ci hanno riservato un'accoglienza coi fiocchi, e il format laboratoriale ci ha dato la possibilità di metterci subito all'opera. Nei numerosi tavoli di lavoro sono nate idee interessanti e progetti innovativi, alcuni dei quali sono stati selezionati quelli da presentare alle Bcc, affinché possano trasformarsi in realtà. Da sottolineare la presenza e la vicinanza costanti dell'intero sistema del credito cooperativo, a partire da Federcasse, con il presidente Alessandro Azzi e il direttore generale Sergio Gatti, fino al presidente di Iccrea Holding, Giulio Magagni. È emersa ancora una volta forte e chiara l'esigenza di fare rete, quella rete che dà forza e vita al sistema del credito cooperativo e che, di questi tempi, deve dare spazio all'innovazione e alla creatività dei giovani che sono il futuro di un movimento dalla storia esemplare. Non sono mancati simpatici momenti di socializzazione, dato che la rete dei giovani soci cresce sempre di più, e di piacevole intrattenimento, grazie al programma messo a punto dagli amici toscani".