Fidimpresa: ancora più credito per le nostre imprese

Grazie alla nuova convenzione con il confidi della Cna aumenta il sostegno al tessuto produttivo del territorio. Intervista al nuovo coordinatore Paolo D’Amico: “Con Bcc, accanto a chi crea valore”

Fidimpresa Cna Paolo Damico Bcc Abruzzi E Molise
10 dicembre 2019
La Mia Banca | 

Più opportunità di accesso al credito per le imprese del territorio. È questo, in sintesi, il contenuto della nuova convenzione tra Bcc Sangro Teatina con Fidimpresa, il confidi di emanazione della Cna. Paolo D’Amico, da poco alla guida di questa realtà, si presenta e parla dei rapporti che legano la nostra banca con Fidimpresa: ”Ho 34 anni e sono laureato in Management e sviluppo socioeconomico all’Università “d’Annunzio” di Chieti- Pescara. Da quasi nove anni rivesto la carica di assessore alle finanze nel Comune di Collecorvino e sono in procinto di sostenere l’esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e Revisore legale dei conti. Da circa dieci anni lavoro in Fidimpresa Abruzzo”.

 

Di cosa si occupa Fidimpresa?

“Nasce nel 2009 come confidi regionale di emanazione della Cna, attraverso la fusione di nove cooperative e consorzi fidi delle diverse Cna provinciali. Si occupa principalmente di favorire l’accesso al credito alle imprese socie attraverso il rilascio di garanzie su finanziamenti bancari. Inoltre, svolge servizi collaterali come consulenza finanziaria e sviluppo di progetti per partecipazione ai vari bandi pubblici”.

 

Quali i numeri della vostra attività?

“Fidimpresa Abruzzo conta circa 10 mila soci, un patrimonio sociale di undici milioni di euro, fondi di garanzia per circa diciotto milioni di euro. Nell’anno 2018 ha concesso garanzie per circa ventisette milioni di euro di finanziamenti e, attualmente, ha uno stock di garanzie in essere pari a circa cinquanta milioni di euro. Nel 2019 gli importi erogati sono all’incirca gli stessi del 2018”.

 

Lei è da poco coordinatore: come intende impostare il suo lavoro? Quali gli obiettivi? A quale aspetto intende dare rilievo?

“Tra le varie priorità c’è sicuramente la volontà di consolidare il rapporto di Fidimpresa con gli istituti di credito. Una sinergia, questa, che al momento cerco di mantenere viva attraverso gli incontri con i direttori delle varie filiali e i responsabili delle diverse banche convenzionate. L’obiettivo di Fidimpresa è, in primis, permettere a quante più aziende possibili l’accesso al credito, anche attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche, come i fondi di garanzia relativi alla legge 108 del 96 e il fondo centrale di garanzia, salvaguardando costantemente, e con le dovute cautele, il patrimonio dei soci”.

 

Accesso al credito: quali gli ostacoli, quali i criteri di ammissibilità, quali le opportunità?

“La difficoltà di accesso al credito è un tema di grande attualità soprattutto nella nostra regione. La scomparsa delle casse di risparmio provinciali e delle popolari abruzzesi ha posto dei limiti alla disponibilità di nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese locali. Strumenti come un confidi, dunque, si rivelano determinanti per poter ottenere finanziamenti necessari per le proprie attività”.

 

Come se la passano le imprese abruzzesi?

“Al momento la situazione economica delle aziende abruzzesi non è delle migliori: si rivelano fondamentali e ora quanto mai necessari per il decollo di un’attività, incentivi e coperture finanziarie, per progetti di sviluppo a lungo termine, infondendo in tal modo, nell’imprenditore, la fiducia verso un futuro stabile dal punto di vista economico”.

 

Com’è il rapporto con Bcc Sangro Teatina? Come intendete continuare a lavorare insieme?

“È un rapporto ormai decennale, basato su una profonda stima reciproca e su concreta collaborazione tra le parti. Da parte Fidimpresa, c’è la volontà di rilanciare l’attività commerciale con una banca storica locale, quale è la Bcc Sangro Teatina, che possa sostenere le imprese di fronte alle loro varie necessità. Tutto questo avverrà proprio con l’istituzione di un fondo di garanzia ai sensi della legge 147 del 27 dicembre 2013, che permetterà un accesso al credito ancora migliore per le imprese, visto che il confidi potrà assumersi un rischio fino all’80 per cento. In virtù di questa convenzione, e in forza della grande conoscenza del territorio e delle sue imprese che può vantare Bcc Sangro Teatina,  siamo sicuri che potremo lavorare ancora più intensamente in favore del tessuto produttivo abruzzese”.