Continuiamo a crescere rimanendo banca locale. Noi possiamo farlo

L'editoriale del numero 6 de La Mia Banca, a firma del presidente Pier Giorgio Di Giacomo

Pier Giorgio Di Giacomo
10 dicembre 2014
La Mia Banca | 

Il numero de La Mia Banca che avete tra le mani è speciale: esce in contemporanea con l'inaugurazione della filiale di Lanciano, la diciassettesima di Bcc Sangro Teatina. La decisione di aprire il nuovo sportello dimostra l’attenzione che intendiamo dedicare anche a questa comunità locale, con la precisa intenzione di far valere la nostra peculiarità di Credito Cooperativo, banche che realmente, a livello nazionale, rappresentano gli ultimi istituti davvero locali.

 

Ne siamo fieri, e ora vogliamo far conoscere questa esperienza anche alla comunità frentana. In particolare, desideriamo comunicare i nostri tradizionali punti di forza: il radicamento sul territorio  e il rapporto con i soci, vale a dire la finalità mutualistica della banca. Il fatto di restare l’unica realtà locale assegna alla nostra banca un ruolo non solo economico ma anche sociale. Richiamandoci alla storia del movimento cooperativo, noi rivendichiamo pienamente entrambi i ruoli: come banca dobbiamo rispettare precisi vincoli operativi, ricercare l’equilibrio gestionale e le migliori condizioni di redditività; come soggetti cooperativi intendiamo promuovere, senza finzioni, la crescita morale ed economica dei soci e delle comunità locali. La nostra banca si ispira ai principi della dottrina sociale cristiana ed ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Anche a Lanciano, cercheremo di coniugare l’efficienza bancaria con l’attenzione e la sensibilità nei confronti delle realtà  associative  presenti sul territorio, da quelle culturali a quelle sportive, da quelle assistenziali a quelle del volontariato.

 

Un'attenzione che ha 111 anni di vita: il nostro istituto nacque per venire incontro alle esigenze del tempo, che erano strettamente legate al mondo dell'agricoltura. E non è un caso, dunque, se questo numero dedica attenzione proprio a questo comparto della nostra economia che da qualche anno sta tornando nuovamente centrale: ne discutiamo con Sergio Marini, per sette anni presidente nazionale di Coldiretti, tra i maggiori esperti nel nostro Paese di tematiche connesse a terra, sviluppo, economia, prodotti tipici e molto altro.

 

Un numero, questo che avete tra le mani, come sempre molto ricco di esperienze, spunti, racconti, persone e opere che costruiscono il bene di tutti, che inevitabilmente trovano in Bcc Sangro Teatina un partner sempre presente.

 

Con l'occasione, intendo fare i miei auguri non solo alla comunità di Lanciano che andiamo a incontrare in questi giorni, ma a tutti i soci, alla governance, al direttore generale, al personale, ai rappresentanti istituzionali dei nostri territori, e a tutti gli amici della nostra banca per le festività natalizie e per un sereno e proficuo 2015. Ancora insieme, con la certezza di collaborare a costruire un'economia e una società migliori.

 

Pier Giorgio Di Giacomo

Presidente Bcc Sangro Teatina