Con lo sguardo rivolto al futuro

L'editoriale del n. 1 de La Mia Banca, a firma del presidente Pier Giorgio Di Giacomo

Pier Giorgio Di Giacomo
10 maggio 2013
La Mia Banca | 

Il 2013 non è un anno come tutti gli altri per la nostra banca: il 3 maggio, infatti, si festeggiano i centodieci anni di attività. Un ulteriore motivo di soddisfazione è il fatto che questa nostra importante ricorrenza coincide con i centotrenta anni dalla nascita del movimento del credito cooperativo italiano, del quale siamo parte integrante come una delle banche più antiche: infatti su iniziativa di Leone Wollenborg, a Loreggia in provincia di Padova, fu costituita nel 1883 la prima Cassa Rurale del nostro paese.

 

Esattamente il 3 maggio 1903, il nostro istituto venne costituito con il nome di Cassa Rurale Cattolica di Depositi e Prestiti "San Francesco d’Assisi" per volontà di un sacerdote, Don Epimenio Giannico, e di un gruppo di quattordici persone, tra cui altri religiosi, artigiani e contadini.

 

Bcc Sangro Teatina si presenta a questo anniversario con un lungo percorso fatto di crescita economica e territoriale, di professionalità e credibilità, sempre nel rispetto dei propri valori fondanti. Così, centodieci anni di vita rappresentano un traguardo importante che deve consolidare il rapporto con i nostri soci, i clienti e l’intera collettività, proiettandoci sempre di più nel futuro.

 

Nostra è la volontà di festeggiare questo anniversario come occasione di riflessione sul passato, di recupero dei valori e del percorso fatto, ma anche come circostanza di gioia e convivialità. Così, ne siamo certi, la conosceremo e la apprezzeremo ancora di più, e porremo nuove basi per rafforzare ulteriormente il nostro modo di fare ed essere banca all'insegna della cooperazione, del mutualismo e dell'attaccamento al territorio, per perseguire il benessere delle comunità in cui siamo presenti e di cui ci sentiamo e vogliamo essere parte integrante. In altri termini, la nostra è una "banca con l’anima", come sono state definite le Bcc in una recente pubblicazione: istituti di credito differenti perché mentre la banca commerciale dà valore al mercato, la Bcc dà mercato a valori, quali la mutualità, la governance democratica, la reciprocità, la solidarietà.

 

Questi centodieci anni hanno avuto per noi un denominatore comune: la coerenza con la nostra mission che è e rimane quella di essere vicini al territorio, sostenendone le famiglie, le imprese e supportandone le attività sportive e culturali più meritevoli. In questi ultimi anni, caratterizzati dalla crisi economica e finanziaria, abbiamo fatto il possibile per mantenere costante questo sostegno e ci siamo distinti come banca solida, ossia lontana da quelle forme di finanza speculativa che sono state proprio il fattore scatenante della crisi. La solidità e la vicinanza al territorio sono le basi sulle quali vogliamo continuare a lavorare per gli anni a venire.

 

Siamo certi che questo nuovo periodico - che volutamente abbiamo chiamato "La mia Banca", a rimarcare il protagonismo di ognuno - sarà strumento a servizio di questa mission, incarnata con passione e dedizione dalle persone che giorno dopo giorno fanno banca con il cuore e la mente.

Pier Giorgio Di Giacomo

Presidente Bcc Sangro Teatina