Città fiorente, popolo operoso: ecco Lanciano

Il primo cittadino Mario Pupillo saluta l'arrivo di Bcc Sangro Teatina: una banca che conosce il territorio, e che può sostenere al meglio le nostre eccellenze e la nostra gente. Il video saluto

Mario Pupillo Bcc Abruzzi E Molise
10 dicembre 2014
La Mia Banca | 

Una città ricca: di cultura, di storia, di impresa, di commercio, di arti e di mestieri. Una città che da sempre, con Chieti e Vasto, rappresenta uno dei tre poli di riferimento per l'intera territorio provinciale. E che ora il suo sindaco sia anche presidente della stessa Provincia di Chieti, in qualche è segno di un'autorevolezza e di un'importanza mai perdute. Ora, in questo centro che conta circa 35 mila abitanti, arriva anche il credito cooperativo. Ne parliamo con il primo cittadino, Mario Pupillo, alla guida di Lanciano dal 2011.

 

Sindaco, ci presenti la sua città.

Lanciano ha un alto valore storico, artistico e culturale, e da sempre rappresenta un'eccellenza in campo regionale e nazionale, che continua ad esprimere tuttora con manifestazioni internazionali come i corsi estivi musicali, il Mastrogiurato, le fiere e in particolare quella dell'agricoltura, o in campo culturale con la casa editrice Rocco Carabba. Una città, inoltre, con un grande patrimonio urbanistico, e un centro storico che non è secondo a nessuno, che stiamo cercando di valorizzare per far conoscere a tutti una città davvero sorprendente.

 

Come definirebbe il popolo frentano?

Operoso, intelligente e pieno di iniziative, come dimostra il fervore industriale e artigianale che lo ha caratterizzato nei secoli, grazie a tante eccellenze nei vari campi. Un popolo che ha dato un forte contributo alla nostra storia, e di cui è testimonianza anche un'iniziativa come Il Frentano d'Oro, che da anni parla proprio di questo.

 

Quali le realtà economiche, sociali e culturali più importanti?

Lanciano è città di imprenditoria, commercio e artigianato, quest'ultimo in verità un po' diminuito, e di un comparto agroalimentare di grande qualità, che trova nella viticoltura il punto di forza, anche in virtù di una decina di cantine sociali che operano nei dintorni, e di consorzi che garantiscono una produzione di alto livello. Non meno importanti, poi, sono i frantoi che parlano di una grande laboriosità agricola, che si esprime nelle varie contrade in cui è articolato il territorio cittadino.

 

Quali i problemi e quali gli orizzonti della città che Lei amministra?

Senza dubbio il problema principale è stata la recessione economica nazionale, che ha generato un'esasperata riduzione di trasferimenti: siamo passati da circa 10 milioni nel 2010 a 1 milione di oggi. Una spending review drammatica, che inevitabilmente è significata una riduzione di opere pubbliche. Da parte nostra abbiamo comunque fatto delle scelte, realizzando tutta una serie di interventi meno visibili, come il riordino dell'apparato amministrativo e la messa a norma delle scuole, o meno popolari come la trasformazione del cimitero, ora il più grande e tecnologico d'Abruzzo.

 

Il credito cooperativo arriva a Lanciano. Cosa si aspetta da questa nuova presenza?

Che il credito cooperativo arrivi a Lanciano in uno spazio che possa connaturarsi con le caratteristiche della città e del territorio, è un segnale di forte di interessamento per la città, e che quindi accogliamo con grande piacere. Inoltre, la Bcc è una banca che ha forte radicamento sociale, e che dunque saprà rispondere alle richieste a tutti coloro che fanno economia in una città innovativa. Sappiamo che non è un momento migliore, ma avere in città una banca che dà fiducia all'impresa, sicuramente ci tranquillizza e dà a noi amministratori la possibilità di progettare, accanto ad un istituto che ha costruito il suo futuro in realtà simili alla nostra, ed ha un know-how proprio per questa città.

 

Guarda il video saluto del sindaco di Lanciano, Mario Pupillo: