Cantine Spinelli: una qualità dal sapore familiare

Gli ultimi riconoscimenti confermano l'intuizione di Vincenzo: realizzare un'azienda vinicola che sappia portare il vino abruzzese nel mondo. Una sfida vinta

Cantine Spinelli Bcc Abruzzi E Molise
10 dicembre 2016
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Una famiglia, la sua terra, il suo vino. È la sintesi di una delle aziende vinicole più importanti d'Abruzzo: Cantine Spinelli di Atessa. In oltre quarant'anni di storia, ha scalato le vette dell'enologia regionale in virtù di una qualità premiata ormai in tutto il mondo. Solo per citare gli ultimi riconoscimenti: la medaglia d’oro al pluripremiato Tolos Montepulciano d’Abruzzo e al “neonato” Zurle all'International Wine Challenge AWC di Vienna lo scorso mese di ottobre, mentre il Tatone Montepulciano d’Abruzzo – altro vino pluripremiato – si è aggiudicato la  medaglia d’oro all’International Wine Guide Awards, concorso spagnolo che ha visto in gara 2723 vini provenienti da trenta Paesi.

 

Qualità ma anche quantità: oggi l'azienda di Carlo e Adriano Spinelli produce 5,5 milioni di bottiglie, per il 70 per cento destinate al mercato estero. Un numero significativo, grazie a tre linee di prodotto capaci di attirare l'attenzione di più tipologie di consumatori. Raccontano Carlo e Adriano Spinelli: "Sono tanto profonde, le nostre radici, che è difficile dire da quanto tempo produciamo vino. Secoli, di sicuro. Nostro padre Vincenzo è stato il fondatore dell’impresa commerciale: “Il terreno e le viti li abbiamo: se facciamo il vino buono per noi, perché non possiamo farlo anche per gli altri?” si chiedeva. Siamo sul nascere degli anni ’70 e il consumo è ancora di tipo popolare. Si vende all’ingrosso, ma la qualità, per nostro padre, è già un chiodo fisso". Dovrà aspettare una decina d’anni, quando i figli Carlo e Adriano entrano a tempo pieno in azienda, per dare un impulso decisivo al suo progetto: "Aumenta allora la capacità produttiva e si iniziano a curare con la massima attenzione tutte le fasi della produzione, dalla selezione dell’uva, alla vinificazione, all’imbottigliamento. La qualità è ormai la parola d’ordine, e in suo nome cambiano e si affinano anche le strategie commerciali e lo sviluppo della rete di vendita". Nel 1992, un significativo ampliamento aziendale contribuisce al consolidamento della struttura imprenditoriale.

 

Oggi l’azienda è all’avanguardia in tutte le tecniche di coltivazione, lavorazione e affinamento e, grazie alla prestigiosa collaborazione con l'enologo Riccardo Brighigna, produce vini dai vitigni Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano D’Abruzzo, Pecorino, Cococciola, Passerina, Sangiovese e Chardonnay.

 

"La zona di produzione delle uve - spiegano i due fratelli - è un’area geografica compresa tra le colline Frentane e del medio Sangro, in provincia di Chieti: una zona particolarmente vocata alla coltivazione della vite, fra le più importanti d’Italia. La vinificazione avviene secondo tutte le regole che guidano la produzione dei vini di qualità. L’azienda dispone di locali sotterranei per lo stoccaggio e l’affinamento dei vini, dove la temperatura naturale oscilla tra i 18 e 22°C. A partire dal 1999 è entrato in funzione un nuovo locale dedicato all’affinamento e all’invecchiamento dei vini (principalmente rossi) in botti di rovere di Slavonia e barrique. Il crescente apprezzamento da parte dei clienti rappresenta senz’altro, per noi, la migliore conferma della qualità del nostro lavoro. Però la puntigliosità è nel nostro carattere: vogliamo migliorare ancora e anche per questo abbiamo fortemente voluto la nuova cantina, che verrà inaugurata a breve e che rappresenta uno degli investimenti più importanti del settore nella regione Abruzzo.”. Vincenzo Spinelli vede così realizzato il progetto per cui ha speso una vita: un’azienda capace di coniugare l’alta qualità con gli elevati volumi produttivi, in un'ottica di continua evoluzione.