Bcc Sangro Teatina, la banca della gente tra la gente

Carissimi Soci e Clienti,

guardandoci indietro ed aprendo una finestra sull’anno che sta per concludersi, non si può fare a meno di constatare che abbiamo vissuto un’altra stagione molto impegnativa, caratterizzata dal perdurare di una situazione congiunturale difficile che ha segnato il vivere quotidiano di ciascuno di noi e delle nostre comunità.

Ciò nonostante, sono fermamente convinto che tutti, nel nostro intimo, abbiamo motivo per esprimere riconoscenza per ciò che abbiamo comunque ricevuto. La storia, le vicende umane e l’esperienza che abbiamo accumulato nell’arco della nostra vita ci insegnano che il progresso, nella più ampia accezione del termine, passa attraverso fasi in cui l’egoismo e l’arroganza lasciano il posto alla cooperazione e alla solidarietà.

Sono stati infatti ideali come la cooperazione, la solidarietà, la mutualità e il localismo, che agli inizi del Novecento hanno ispirato Don Epimenio e le persone a lui vicine, a dar vita alla nostra cooperativa di credito, contribuendo significativamente ad affrancare le nostre genti dalla povertà endemica di allora.

In quasi 115 anni (3 maggio 1903) la “nostra” Bcc ha accordato fiducia a decine di migliaia di persone e ciò ha consentito loro di tradurre in realtà i propri progetti e far fronte alle esigenze della vita quotidiana, favorendo la crescita economica e la diffusione del benessere nelle comunità.

La conclusione dell’anno è sempre rendiconto dei valori morali espressi ed occasione di confronto non solo per riconfermare con rinnovato entusiasmo quei medesimi valori anche per il futuro, ma anche per valutare le migliori iniziative da intraprendere. Ecco perché ci accingiamo a fermarci un attimo per riflettere sulla duplice responsabilità che investe una banca di credito cooperativo: ovvero quella di non essere semplicemente un intermediario creditizio, ma una banca cooperativa mutualistica, dunque un’azienda che ha “intrinsecamente” nelle proprie finalità la promozione della partecipazione, la ricerca di un complessivo “miglioramento”, l’attenzione all’equità. Pertanto, a prescindere dai risultati strettamente economici ottenuti, siamo riusciti a cogliere il principale nostro obiettivo: essere banca della gente tra la gente, lievito dello sviluppo del territorio presidiato.

L’aver garantito a tante famiglie e tante aziende la tranquillità di portare avanti i loro progetti è la soddisfazione più importante per una banca come la nostra che ha come principio fondamentale la cooperazione.

Ci sentiamo orgogliosi di quello che la gente, la nostra gente, è riuscita a fare. Perché i vostri risultati sono i nostri risultati.

Ci sentiamo orgogliosi di voi Soci e Clienti che a testa bassa avete proseguito verso gli obiettivi che vi eravate prefissati.

Ci sentiamo orgogliosi perché abbiamo la vostra fiducia.

Ci sentiamo orgogliosi per aver contribuito a “salvare” centinaia di posti di lavoro, per aver “affiancato” con successo tante famiglie in difficoltà con i pagamenti, per aver “sostenuto”, con fiducia e passione, le associazioni attive in ogni settore.

Ci sentiamo orgogliosi perché la Banca prosegue nella sua crescita sana ed equilibrata. Come dimostrano i dati al 30 settembre 2017, la raccolta totale è di 351milioni, gli impieghi 230 milioni. I dati al 30 giugno 2017, invece, parlano di un patrimonio di 29 milioni, l'indice Cet1 ratio 16.02 per cento, e il Texas ratio 78.90 per cento.

Il nostro compito, ora più che mai, è quello di continuare su questo cammino sviluppando ulteriormente quei progetti che guardano il futuro.

Insieme ai miei collaboratori, ringrazio ciascuno di Voi per l’apporto e la vicinanza che da sempre riservate alla Bcc Sangro Teatina, colgo l’occasione per porgerVi, l’augurio più sincero ed affettuoso per le imminenti festività e per un 2017 prospero di valori condivisi che sono la forza del credito cooperativo, con l’auspicio che nel nuovo anno un vero spirito di collaborazione guidi le azioni di ognuno per il bene comune.

Fabrizio Di Marco