Storia, identità e mission in un elemento: il brand del futuro

In questa intervista, il presidente Vincenzo Pachioli presenta il nuovo logo della nostra banca che allinea anche visivamente Bcc Sangro Teatina al gruppo Cassa Centrale Banca

Logo Bcc Sangro Teatina
10 dicembre 2019
La Mia Banca | 

In un solo elemento grafico, una lunga storia, un’identità chiara e una mission ambiziosa. C’è davvero tutto nel nuovo brand di Bcc Sangro Teatina, che “certifica” anche graficamente l’appartenenza della nostra banca al gruppo Cassa Centrale Banca, il primo gruppo cooperativo italiano e tra i primi dieci istituti di credito della penisola. Il nuovo marchio, così, allinea la comunicazione della Bcc Sangro Teatina a quella dell’intero sistema, con tutto quello che ne consegue in termini di identificabilità e spirito di appartenenza. Ma come nasce il brand? Cosa racconta? Quali le sfide? È il presidente Vincenzo Pachioli a raccontarci cosa c’è dietro questa importante novità.

 

Presidente, come nasce l’idea del nuovo marchio Bcc Sangro Teatina?

La riforma del 2016 ha segnato l'inizio di un percorso di cambiamento per il mondo del credito cooperativo italiano: sotto la guida di Cassa Centrale Banca, abbiamo accettato la sfida e avviato la costituzione del Gruppo Cassa Centrale, operativo dal 1 gennaio 2019, e di cui siamo orgogliosamente parte. Un sistema, attenzione, che oggi rappresenta il primo gruppo di credito cooperativo in Italia. Sin da subito, a livello di sistema di è sentita l'esigenza di avere un’identità comune per tutte le banche affiliate, riconoscibile ai soci e ai clienti, distintiva rispetto ai diretti competitor e ai più importanti gruppi del panorama creditizio nazionale. Ne è nato, dopo un appassionante lavoro, il logo di gruppo come strumento trasversale, che potesse essere un simbolo per la nuova identità di tutti noi e fungere da catalizzatore nel rappresentare fisicamente la nuova realtà. Da quel logo, è nato anche il nostro.

 

Ci può raccontare il significato del nuovo marchio?

Il marchio è rappresentato da un pittogramma, ovvero da un simbolo grafico che si compone di tre quadrati, la somma di tre elementi che, uniti, creano un valore più grande, proprio come il gruppo cui aderisce Bcc Sangro Teatina. Idealmente, a livello di sistema ognuno dei quadrati rappresenta simbolicamente le realtà che compongono il gruppo: le banche, le società di servizio, la capogruppo. Un gruppo che sa coniugare anime diverse, vicinanza e solidità, localismo e sicurezza, cooperazione ed efficacia. Un simbolo, eco dei valori che da sempre ci guidano nel nostro modo di fare banca, in una veste più moderna e distintiva, e che ora ritroviamo anche nel logo di Bcc Sangro Teatina.

 

Quali sono i principi e le idee messe sul tavolo nel costruire il nuovo brand?

Le idee nascono sempre dal confronto, dal saper cogliere un’emozione, capire e interpretare il momento storico che stiamo vivendo. Ed è esattamente ciò che è stato studiato a livello nazionale: il management e i creativi si sono confrontati a partire dalle nostre radici, e hanno così cercato di rappresentare la nostra identità in ottica di modernità e dinamicità. Ne è nato un marchio semplice, compatto e geometrico, con cromie attuali, originali e distintive, in grado di conciliare i nostri valori ma allo stesso tempo rispondere alle sfide del digitale.

 

Come potrà Bcc Sangro Teatina cogliere l’opportunità di questo cambiamento storico?

Anche noi, come le altre banche aderenti al gruppo, ci siamo resi conto fin da subito di quanto fosse importante renderci riconoscibili sul mercato come parte di un unico sistema, e per questo abbiamo partecipato al percorso di cambiamento. A questo punto, la sfida è far diventare famigliare tra i soci, i clienti e sul mercato il nuovo brand. Se coglieremo l’occasione per enfatizzare ciò che il marchio ha sempre rappresentato (localismo, territorio, reciprocità), e allo stesso tempo, garantiremo la possibilità di manifestare con orgoglio l’appartenenza a uno dei primi dieci gruppi bancari in Italia, la sfida sarà vinta.

 

Cosa è stato fatto e cosa prevedete di fare per comunicare il nuovo marchio?

A livello nazionale, il lancio è stato accompagnato da un nuovo sito che riassume perfettamente la corporate identity del gruppo e si sta lavorando ad una serie di importanti iniziative, in primis la campagna nazionale di comunicazione, che ci permetterà di essere ancora più riconoscibili a livello locale e nazionale, sia visivamente sia come tone of voice sui media e sul mercato. Sul territorio, immaginiamo di replicare iniziative analoghe, contestualmente alla diffusione del brand nelle filiali, nella documentazione e in tutta la vita quotidiana della nostra Bcc Sangro Teatina.

 

Presidente, in conclusione che cosa cambia per soci e clienti della nostra banca?

Assolutamente nulla. Semplicemente, ora sarà ancora più facile comprendere la nostra scelta di aderire al primo gruppo del credito cooperativo italiano. Del resto, un istituto di credito come il nostro, il più antico di Abruzzi e Molise, si meritava il meglio. E in un’ottica di sistema, il meglio è Cassa Centrale Banca, una realtà solida, vicina, nostra. Una realtà che saprà traghettare con efficacia ed efficienza una storia secolare come la nostra verso il futuro, a tutto vantaggio di famiglie, imprese e territorio.