Satispay: un'appe per i micropagamenti

Transazioni di denaro facili, sicure e gratuite grazie a questo strumento utilizzabile da smartphone ideato da una start up finanziata anche da Iccrea Banca

Satispay Bcc Abruzzi E Molise
10 aprile 2016
La Mia Banca | 

Paghereste un caffè con la carta di credito? Pur volendo, non sarebbe d'accordo il barista: le commissioni sul servizio azzererebbero i guadagni. Ma ora un'alternativa c'è, e si chiama Satispay: una app semplicissima che permette il trasferimento di denaro tramite smartphone. Un sistema veloce, sicuro e soprattutto conveniente: la app si scarica gratuitamente e, se il consumatore non ha alcuna spesa in nessun caso (né costi di iscrizione, di ricarica, di invio o ricezione pagamenti), il titolare di un negozio invece paga una commissione di soli 20 centesimi per ogni transazione superiore ai 10 euro.

 

La semplicità - e la genialità - di questa app sta nel fatto che si può collegare a qualsiasi istituto bancario: per installarla, infatti, è sufficiente solo il proprio codice iban e la carta d'identità, e non serve alcuna carta di credito. Come spiegano gli ideatori Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta "grazie alla propria autonomia da banche e circuiti di carte, Satispay abbatte le commissioni tipiche di questo mondo per diventare il primo strumento utilizzabile per i pagamenti di tutti i giorni, come gli scambi di denaro tra amici e parenti o il pagamento di un caffè". L’applicazione è disponibile per dispositivi Android, iOS e Windows Phone. La piattaforma Satispay, inoltre, funziona in tutta Europa perché utilizza le transazioni SEPA: nuovi RID e bonifici standard utilizzati, dal 2014, da tutte le banche dei trentaquattro paesi del circuito. Fondata nel 2013, la app è diventata operativa all’inizio del 2015.

 

I tre fondatori sono tutti cuneesi, ma il quartier generale è a Milano, dove al momento lavorano trenta persone. Recentemente è stato aperto l’ufficio di Londra, da dove sarà gestita l’espansione nei mercati internazionali. Satispay è diventata realtà anche grazie a soggetti privati che hanno deciso di puntare sul progetto investendo le loro risorse e partner e investitori istituzionali come Iccrea Banca. Ad oggi hanno scaricato l’applicazione circa 50 mila utenti e le insegne aderenti al circuito sono oltre 2 mila. Come affermato in una recente intervista a Il Sole 24 Ore "Siamo riusciti ad abbattere i costi perché abbiamo eliminato i tanti passaggi intermedi, e dunque gli operatori intermedi, oggi necessari alle banche per fare tali transazioni. Noi gestiamo internamente le operazioni e questo riduce enormemente le spese". Cosa c'è nel futuro di Satispay? L’obiettivo è ambizioso: diventare nel giro di cinque anni leader europei nella gestione dei pagamenti elettronici "mobile", con 15 milioni di utenti. "La nostra scommessa è prima di tutto culturale - hanno concluso –. Convincere le persone, cominciando appunto dalle piccole operazioni quotidiane, che il pagamento elettronico è più comodo, semplice e sicuro di quello in contanti. Un cambiamento culturale necessario in vista di un futuro in cui i pagamenti digitali saranno sempre più frequenti e necessari".