Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita: Expo 2015

Dal 1 maggio al 31 ottobre l'esposizione universale dedicata alla sostenibilità dell'agricoltura. Ecco come si svolgerà un evento che attirerà 20 milioni di visitatori

Expo 2015 Bcc Abruzzi E Molise
10 dicembre 2014
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Se ne parla ormai da tempo, ed è sicuramente l'evento più atteso del 2015. Stiamo parlando dell'Expo di Milano, la prossima Esposizione Universale che si svolgerà dal 1 maggio al 31 ottobre dell'anno prossimo in un'area a nord-ovest del capoluogo lombardo. Che sarà un grande evento lo testimoniano alcuni numeri: 184 giorni di evento, 144 partecipanti, un sito espositivo sviluppato su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti.

 

Ma di che si tratta? L'Expo, abbreviazione di Esposizione Universale, è un grandioso evento internazionale che in sei mesi dovrà regalare un’esperienza culturale, educativa e commerciale internazionale ai visitatori e a tutti i Partecipanti, permettendo il dialogo tra i diversi cittadini del pianeta e contribuendo a rafforzare la cooperazione tra i popoli. Le Esposizioni, gestite dal Bureau International des Expositions (Bie), organizzazione intergovernativa che riunisce 168 Stati membri, servono ad approfondire temi generali, proposti dai Paesi che si candidano per realizzare l'evento. Quello del 2015 è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita": i visitatori, coinvolti in prima persona in percorsi tematici e approfondimenti sul complesso mondo dell’alimentazione, avranno l’opportunità di compiere un vero e proprio viaggio intorno al mondo attraverso i sapori e le tradizioni dei popoli della Terra.

 

Un tema che rappresenta un vanto per l'Italia, vista la sua tradizione millenaria legata proprio alla terra e al cibo. Per questo, Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione della storia a essere ricordata non solo per i manufatti realizzati (si pensi alla Tour Eiffel a Parigi, realizzata per un evento analogo) ma soprattutto per il contributo al dibattito e all’educazione sull’alimentazione, sul cibo, sulle risorse a livello planetario. Expo Milano 2015 si confronterà, dunque, con il problema del nutrimento dell’uomo e della Terra e si porrà come momento di dialogo tra i protagonisti della comunità internazionale sulle principali sfide dell’umanità: è possibile garantire cibo e acqua alla popolazione mondiale? Aumentare la sicurezza alimentare? Proporre nuove soluzioni e nuove prospettive in grado di tutelare la biodiversità del Pianeta? L’obiettivo non è fornire risposte univoche, ma sollevare domande e offrire ai visitatori utili strumenti per cercare le proprie personali risposte. Il dibattito coinvolgerà visitatori e partecipanti e si costruirà giorno dopo giorno attraverso eventi, mostre, convegni e incontri che veicolano i principali temi che Expo Milano 2015 vuole approfondire.

 

Il tutto in un "contenitore" davvero originale con ingresso a pagamento (circa 25,00 euro), che ha riscosso subito molto successo. Il sito, infatti, si svilupperà su due direttrici tra loro intrecciate, in pratica due viali sul modello delle antiche città romane: il Cardo, che ospiterà gli spazi curati dall'Italia, e il Decumano, dedicato alle attrazioni delle nazioni, che saranno tutte affacciate sulla camminata, a prescindere dalle dimensioni del padiglione. I Paesi che, invece, non possono o non sono interessati a partecipare, sono previsti i cosiddetti "cluster", vale a dire nove spazi tematici su temi trasversali come cacao, caffè, frutta e legumi, spezie, cereali e tuberi, bio-Mediterraneo, isole mare e cibo, e zone aride: una soluzione che supera quelle di edizioni precedenti, quando i Paesi minori erano raggruppati per aree geografiche spesso snobbate dal grande pubblico. Infine, la Cascina Triulza sarà il padiglione della società civile: un'antica costruzione rurale già presente sul territorio, una delle cascine nei dintorni di Milano, è stata recuperata per ospitare ong, associazioni ed enti benefici, e dopo l’evento rimarrà in eredità alla città di Milano. Tutte le informazioni sono sul sito www.expo2015.org.

 

L'Abruzzo a Milano

Vino, olio e pasta, le icone della nostra eccellente tradizione enogastronomica saranno gli ambasciatori dell’Abruzzo all’Expo 2015 di Milano. Il progetto Abruzzo-Expo 2015 si articolerà in tre fasi: “In cammino verso l’Expo”, la “Presenza a Milano” e dall'"Expo ai territori”. La prima consiste in un'animazione con alcuni appuntamenti salienti, il primo dei quali si è svolto il 14 novembre alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, delegato all’Expo, nella sede dell’officina storica della Sangritana a Lanciano. Da qui seguiranno tappe sul territorio regionale raggiunte con il treno. Saranno invitati buyer, giornalisti internazionali, operatori turistici nei luoghi più rappresentativi. La progettazione dello stand è stata affidata alla Facoltà di Architettura di Pescara, i supporti tecnologici ed il portale alla Facoltà di Ingegneria dell’Aquila, il progetto di comunicazione all’Università di Teramo. Accanto alla partecipazione all’interno del padiglione Expò e padiglione Italia, la Regione intende assicurare la propria presenza, contestualmente alla manifestazione, in location fuori l’area Expo, dove organizzare eventi ed incontri tra operatori economici. L’ultima fase, denominata "Dall'Expo ai territori”, rappresenta la fase conclusiva fondamentale per ospitare in Abruzzo turisti ed operatori. L'Abruzzo, infine, sarà capofila a Milano di un progetto interregionale denominato Regioni appenniniche.