Economia, società, giovani: l'ora dell'Europa

Sfide e opportunità nel corso di un dibattito promosso anche dai Giovani Soci Bcc. Presente anche Sergio Gatti (Federcasse): "La riforma delle Bcc pensata per le generazioni future". Guarda il video racconto del convegno

Convegno Giovani Soci Bcc Lanciano Bcc Abruzzi E Molise
10 aprile 2016
La Mia Banca | 

Un'epoca di grandi cambiamenti, un'epoca di grandi opportunità. Un'epoca che dai giovani si attende un grande contributo. È stato questo il senso del ricco dibattito "Economia e società al tempo dell'Europa", che si è svolto venerdì 15 aprile al Palazzo degli Studi di Lanciano. Un evento ideato da una rete composta da enti istituzionali come Europe Direct della Provincia di Chieti e Comune di Lanciano, e realtà come Rati Rete di Abruzzesi per il Talento e l'Innovazione e il Gruppo Giovani Soci di Bcc Sangro Teatina, insieme all'Istituto Agrario "Ridolfi" di Scerni e il Gal Maiella Verde.

 

Se è vero, come ha ricordato Antonia Carparelli, consigliere economico della Commissione Europea, che "sono passati dieci anni dall'inizio della crisi più grave che ha colpito l'Occidente, e ci portiamo una pesante eredità a livello di sfiducia nelle istituzioni e nell'Europa", e che "esiste un evidente paradosso: da un lato c'è lo sconforto dei cittadini nei confronti delle istituzioni comunitarie, dall'altro si avverte l'esigenza di affrontare le sfide insieme", come detto da Annalisa Michetti, di Europe Direct, ci sono segnali che lasciano ben sperare. Uno di questi è sicuramente la riforma del credito cooperativo, presentata al pubblico da Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse: "A 24 ore dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della riforma, è un onore poter presentare questo cambiamento epocale nel corso di un'iniziativa che ha come casa di riferimento l'Europa e come motore i giovani. Questa riforma - ha spiegato alla platea - nasce pensando ai giovani e a chi vive i territori. È una riforma controcorrente, in virtù del processo che l'ha generata. È stata una riforma partecipata, con il reale coinvolgimento di tutti gli attori in gioco, ed è una riforma capace di mantenere vivo lo spirito mutualistico. Così, oggi, ogni Bcc viene integrata in un gruppo più grande che consentirà maggiori investimenti. Con il nostro dna, andiamo convinti verso il futuro".

 

Al dibattito hanno preso parte anche Mario Pupillo, sindaco di Lanciano e presidente della Provincia di Chieti, e Loris Di Pietrantonio, Deputy Head of Unit per la Strategia del Lavoro alla Commissione Europea. Presente ai lavori, coordinati dalla giornalista Leda D'Alonzo, anche Giovanni Di Fonzo, presidente di Rati. L'incontro si è concluso con un aperitivo a base di prodotti tipici locali, abbinati agli ottimi vini dell'Istituto agrario di Scerni.

 

Guarda il video racconto del convegno: