2018, un anno ancora più importante

L'editoriale del numero 13 della rivista La Mia Banca, a firma del presidente Pier Giorgio Di Giacomo

Pier Giorgio Di Giacomo
10 dicembre 2017
La Mia Banca | 

Cari Soci,

 

ci siamo incontrati in assemblea a maggio scorso, dove abbiamo approvato il bilancio 2016 e deciso l’adesione a Cassa Centrale Banca di Trento.

 

Si tratta di un cambiamento importante per noi e per tutto il sistema delle banche di credito cooperativo italiane: la capogruppo, infatti, sarà chiamata a svolgere attività di direzione, coordinamento e controllo sulle Bcc associate in base al cosiddetto "patto di coesione". Sono varie le motivazioni che hanno portato all’adesione e sono state dettagliatamente illustrate durante la nostra assemblea; abbiamo scelto, con il parere della direzione e l’orientamento favorevole di tutto il personale, quello che è sembrato più adatto a noi, più congeniale con il nostro modo di essere e con quello che vogliamo continuare ad essere.

 

Il gruppo Cassa Centrale Banca sarà l’ottavo gruppo bancario cooperativo italiano per grandezze di bilancio ma, soprattutto, sarà il più solido con un CET1 del 17,20. Numeri che confermano la volontà di vivere questa fase storica di cambiamento da protagonisti, costruendo un modello innovativo di banche di credito cooperativo.

 

Nel recente meeting organizzato dalla stessa Cassa Centrale lo scorso 27 settembre a Milano il presidente Giorgio Fracalossi ha confermato che i lavori di creazione del gruppo bancario stanno procedendo in maniera spedita, in timing perfetto rispetto alla tabella di marcia che prevede nella seconda metà del 2018 la partenza vera e propria del gruppo bancario cooperativo, che sarà comunque preceduta da un esame molto rigoroso, il cosiddetto Asset Quality Review, vale a dire un’analisi approfondita che verrà condotta dalla Banca Centrale Europea sulla qualità degli attivi delle banche del gruppo.

 

Si tratta di passaggi delicati ed importanti ma ai quali la Bcc Sangro Teatina si sta avvicinando con la consapevolezza che la riforma delle banche di credito cooperativo può davvero trasformarsi da una possibile minaccia (per la perdita di autonomia in favore delle capogruppo) in una grande opportunità, grazie al supporto che il gruppo potrà garantire in termini patrimoniali, di consulenza strategica e di servizi offerti, permettendo quindi alle banche virtuose come la Bcc Sangro Teatina di continuare nel percorso di crescita con nuove e maggiori prospettive rispetto al passato.

 

La nostra banca è solida, sicura ed efficiente grazie alla professionalità e alla preparazione della direzione, all’impegno e al lavoro di tutto il personale, ma le prove saranno sempre più difficili e far parte di un gruppo tecnicamente di primaria qualità e ben patrimonializzato, siamo sicuri che ci garantirà indubbiamente un futuro sereno.

 

Pier Giorgio Di Giacomo

Presidente Bcc Sangro Teatina